Seduta di vendite sul Ftse Italia Beni Immobili (-1,1%) che ha sottoperformato sia il corrispondente indice europeo (-0,6%), sia il Ftse Mib (-0,2%).
Le parole dello scorso mercoledì del membro dell’Executive Board della Bce, Peter Praet, non hanno impresso una particolare direzione all’andamento dei mercati europei, rivelatosi sostanzialmente flat per i maggiori indici. Le attenzioni degli investitori si sono pertanto rivolte verso il meeting del G7 dove il neo-premier italiano, Giuseppe Conte, farà oggi il suo esordio ufficiale a livello internazionale.
Contrattazioni in ribasso per entrambe le Mid Cap, Igd e Beni Stabili che hanno ceduto rispettivamente l’1% e il 2,3%.
Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, svetta Risanamento (+1,8%) che negli ultimi cinque giorni ha guadagnato ben 12,6 punti percentuali.
Segue subito dopo Nova Re (+1,8%) che rimbalza dopo la performance negativa di mercoledì (-8,7%).
Lettera su Industria e Innovazione (-1,7%). Quest’ultima ha reso noto che la controllata PLC Power, essendosi verificate le condizioni sospensive previste all’interno del contratto comunicato lo scorso 9 marzo, ha rilevato interamente il capitale sociale di C&C UNO per complessivi 1.880.000 euro.
Infine, si sono piazzate in fondo all’indice Bastogi (-2,4%), Gabetti (-2,6%) e Aedes (-2,6%).