La divisione corporate e investment banking (Cib) di Ubi intende spingere significativamente sul comparto mid market, puntando su una platea composta da 8.000 imprese di medie dimensioni e 700 large corporate.
È quanto ha sottolineato in un’intervista Vincenzo De Falco, a capo della suddetta area d’affari della banca lombarda da poco più di un anno.
Il manager ha fatto presente che l’istituto intende fare leva sull’expertise e sulla conoscenza acquisita nel tempo su questa tipologia di aziende.
Ubi ha deciso di dedicare oltre 200 dipendenti a questo business e l’obiettivo è rimpolpare l’organico con circa quindici innesti entro fine 2018. Il Cib può fare leva sulle competenze settoriali degli industry banker.
Nell’ambito del focus sul mid market, secondo il manager il ricorso alle Spac è sicuramente un’ottima soluzione per consentire alle imprese per trovare i mezzi finanziari per crescere, oltre a tutti gli altri benefici che ne possono derivare.
Ubi è stata una dei pionieri nel lancio delle Spac il lancio di Made in Italy nel 2011 e ad oggi è arrivata a detenere una quota dei mercato del 30% avendo contribuito a portarne in Borsa 8 su un totale di 27 create.
Intorno alle 09:35 a Piazza Affari il titolo segna un rialzo del 4,2% a 3,24 euro, mentre l’indice di settore sale del 3,8 per cento.