Tonico avvio di settimana per il Ftse Media Italia in progresso del 2% che supera dell’1,4% la performance messa a segno dal corrispondente indice europeo di riferimento (+0,6%).
Un andamento, quello dell’indice Media, in scia all’intonazione positiva registrata da Piazza Affari (+3,4%), in rimbalzo dopo il calo di venerdì scorso, agevolato dalle parole rassicuranti del premier Conte e del ministro Tria sulla permanenza nell’area euro e sui conti pubblici. Dichiarazioni che consentono una marcata riduzione dello spread Btp-Bund e spingono la rimonta dei bancari.
Per quanto riguarda la vicenda dei Diritti tv per il prossimo triennio di Serie A, la lega ha accantonato la vendita di pacchetti per piattaforma passando a quella per prodotti.
Sempre a livello settoriale, sono stati pubblicati i dati diffusionali dei quotidiani e dei settimanali del mese di aprile e dei mensili nel mese di marzo.
Avvio pimpante per Mediaset, in rialzo del 2,2% e per Rcs Mediagroup (+2,7%).
Tra le società meno capitalizzate, partenza di settimana sprint per Class Editori (+3,1%) e Mondadori Editori (+2,9%).
In coda al comparto Monrif, in calo di circa 3 punti percentuali e Gedi che lascia sul terreno l’1,3 per cento.