Tim – Accordo con i sindacati su 4.500 esuberi, solidarietà per 29.500 lavoratori

Nella notte è stato firmato un accordo fra Telecom Italia e i sindacati per la gestione di 4.500 esuberi programmati dalla società. A riportarlo sono fonti di stampa, secondo cui l’azienda, al termine di una trattativa mediata dal governo, ha accettato la richiesta dei sindacati di utilizzare i contratti di solidarietà per 29.500 lavoratori al posto della cassa integrazione straordinaria richiesta il 16 maggio scorso da Tim.

L’accordo prevede anche il ricorso ai prepensionamenti, così come previsto dall’art.4 della legge Fornero: per il 2018 potranno essere collocati in prepensionamento i lavoratori che avevano presentato istanza con l’accordo sottoscritto nel 2015, nel 2019 quelli che maturano il diritto alla pensione entro il 31 maggio 2024 e nel 2020 chi matura tale diritto entro il 31 dicembre 2025.

Telecom ha inoltre dato disponibilità ad avviare la contrattazione di secondo livello a partire da settembre.

Ora l’intesa sottoscritta da Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl verrà sottoposta alla consultazione dei lavoratori.

Tra i punti salienti dell’accordo c’è il riassorbimento, a fine piano, dei 4.500 esuberi dichiarati, attraverso prepensionamenti, riqualificazioni e internalizzazioni. Il contratto di solidarietà non si applicherà ai 14 mila lavoratori della rete, per la quale l’Agcom ha dato un primo parere positivo alla separazione legale.