Mattinata all’insegna del denaro sui principali titoli del comparto utility e delle rinnovabili quotati a piazza Affari. Alle ore 12:10 il Ftse Italia Servizi Pubblici è in rialzo dello 0,8% rispetto alla chiusura fortemente positiva di ieri (+3,7%), a fronte di una sostanziale parità (+0,4%) del Ftse Mib.
A sostenere gli acquisti sulle azioni del settore utility e delle rinnovabili, soprattutto il proseguimento della flessione dei rendimenti sui titoli di Stato italiani, con il Btp a 10 anni che attualmente rende il 2,75% (-7 punti base) con un spread rispetto al corrispondente Bund in calo a 225 punti base (-9 punti base).
Ricordiamo, infatti, l’elevata esposizione dei titoli del Ftse Italia Servizi Pubblici all’andamento dei tassi a causa di una struttura finanziaria con una più alta leva finanziaria rispetto a quella di altri comparti.
Acquisti diffusi sulle Big Cap del settore con A2A in rialzo dell’1,9%, seguita da Italgas (+1,5%), Terna (+0,9%) ed Enel (+0,8%).
Tra le Mid Cap spicca Iren (+4,6%) anche grazie all’upgrade da parte di Kepler. Questa mattina il broker francese ha pubblicato un report sulla multi-utility guidata da Massimiliano Bianco in cui la raccomandazione è passata a Buy dal precedente Hold, mentre il target price è stato confermato a 2,70 euro.