Questa mattina il presidente della multi utility capitolina, Luca Lanzalone, è stato colpito da una misura cautelare (arresti domiciliari) nell’ambito dell’inchiesta riguardante il progetto relativo alla costruzione del nuovo stadio della Roma a Tor di Valle.
Oltre al top manager di Acea, altre otto persone sono state sottoposte a misure cautelari sulla base dell’ipotesi accusatoria di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione. Secondo i magistrati romani, gli indagati avrebbero ricevuto, in cambio dei favori agli imprenditori, una serie di utilità, tra le quali anche l’assunzione di amici e parenti.
Sulla scia di questa notizia alle ore 10 le quotazioni dell’ex-municipalizzata, controllata al 51% dal Campidoglio, sono in flessione dell’1,1% rispetto alla chiusura poco mossa di ieri (+0,3%), a fronte di una sostanziale parità del Ftse Italia Servizi Pubblici.
