Impiantistica – Leggero calo (-0,3%), brilla ancora Fincantieri (+1,9%)

Seduta poco mossa per l’Indice ingegneria e Impiantistica Italia che cede lo 0,3 per cento mentre il corrispondente indice europeo chiude invariato.

Andamento contrastato per le Borse del Vecchio Continente fra cui svetta il Ftse Mib con un rialzo dello 0,2 per cento. Gli occhi degli operatori rimangono puntati sulle banche centrali, in cerca di indicazioni sul rialzo dei tassi di interesse Usa e sul termine del Qe in Europa.

Sul fronte macro, è stato diffuso l’indice Zew tedesco di giugno, che ha visto l’indicatore relativo alla fiducia degli investitori istituzionali in calo a -16,1 punti e quello sulla situazione corrente in discesa a 80,6 punti, entrambi sotto le attese.

Tornando sull’azionario, acquisti fra le big su Leonardo (+0,6%) mentre retrocede Prysmian (-1,7%) per cui l’AD Valario Battista ha indicato la priorità post acquisizione di General Cable, ovvero la riduzione dell’indebitamento.

Fra gli altri titoli del comparto, svetta ancora Fincantieri (+1,9%), seguita in positivo da Salini Impregilo (+0,3%), che ha confermato target e tempistiche per la cessione della divisione Plants & Paving di Lane.

In fondo al listino Danieli (-2%) e Astaldi (-2,6%), entrambi in ritirata dopo i forti rialzi delle ultime sedute.