Il gruppo guidato da Paolo Gallo ha da poco diffuso il Business plan relativo al periodo 2018-2024, approvato ieri dal Consiglio di amministrazione. Il nuovo piano prevede:
- investimenti complessivi (senza gare) per 4 miliardi di euro, in aumento di oltre il 30% rispetto al precedente piano, di cui 2 miliardi per lo sviluppo e il miglioramento della rete, circa 800 milioni per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, circa 450 milioni riguardanti la realizzazione delle opere di metanizzazione della Sardegna e circa 420 milioni complessivamente destinati alla crescita attraverso operazioni di M&A e ai conseguenti investimenti da realizzare sulle reti di nuova acquisizione. A ciò si aggiungono circa 1,6 miliardi di investimenti stimati relativi alle gare d’ambito, comprendenti sia le acquisizioni di reti di terzi che investimenti tecnici da realizzare negli ambiti aggiudicati;
- tasso di crescita medio annuo della RAB consolidata del 3,2%, nell’arco di Piano e di oltre il 5,3% medio annuo considerando la prevista evoluzione delle gare d’ambito;
- proseguimento del processo di ottimizzazione dei costi operativi con l’obiettivo di migliorare i target di efficienza fissati dal regolatore;
- Costante focus sull’ottimizzazione della struttura finanziaria, con l’obiettivo di coprire integralmente, grazie al significativo flusso di cassa operativo, sia il piano di investimenti sia la remunerazione del capitale di rischio garantendo anche una opportuna flessibilità finanziaria a supporto dello sviluppo;
- Distribuzione di un dividendo nel triennio pari al più alto tra l’importo risultante dal cedola 2017 (0,208 euro) incrementata del 4% annuo e il DPS equivalente al 60% dell’utile netto consolidato.
(seguirà approfondimento)
