Nella giornata di ieri, l’organo esecutivo dell’Unione europea ha confermato che si esprimerà entro il 13 del prossimo mese sull’acquisizione del 66% del gruppo greco delle infrastrutture del gas da parte da consorzio guidato da Snam, principale azionista con una quota del 60% e che comprende anche Enagás (20%) e Fluxys (20%).
Il colosso di San Donato, che verrà a detenere in Desfa una quota del 39,6%, pur non potendo imporre la propria in linea strategica, avrà di diritto di veto sulle decisioni che potranno essere prese, anche in maggioranza, dagli altri azionisti. Ricordiamo che il perfezionamento dell’operazione è atteso per la fine di quest’anno, a valle delle necessarie autorizzazioni, tra cui quella dell’antitrust europeo.
