Seduta in frazionale ribasso per il comparto IT di Piazza Affari, dopo i rialzi delle ultime giornate, con il Ftse Italia Tecnologia che termina a -0,2% discostandosi lievemente dall’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (flat) e dal Ftse Mib (+0,2%).
Il listino milanese chiude poco mosso come gli altri listini continentali, in attesa delle delibere di Fed e Bce, previste rispettivamente per stasera e domani. Archiviato senza sorprese il meeting Fra Trump e Kim Jong-un, il focus di giornata si è spostato sui dati macro, con il deludente indice Zew tedesco e i dati in linea, con le stime, sull’inflazione statunitense.
Tornando al settore tecnologico di Piazza Affari la big cap Stm termina a -0,4%, mentre la mid cap Reply chiude a +1,1 per cento.
La tlc Telecom Italia archivia gli scambi in flessione dello 0,2% dopo l’accordo per l’applicazione del contratto di solidarietà difensiva per circa 30.000 lavoratori su tutto il territorio nazionale.
Fra le small cap avanza Sesa (+2,9%), seguita da Eurotech (+2,2%). In rialzo Be (+1,5%) scelto come partner di riferimento per supportare un primario gruppo bancario europeo nel set-up del centro di eccellenza italiano della piattaforma LoanIQ di Finastra.
Debole Txt (-0,9%) le cui azioni proprie sono salite al 10,22 per cento.