Il Cda di Retelit ha deliberato di dare mandato ai propri legali di impugnare nelle competenti sedi giurisdizionali il provvedimento dello scorso 7 giugno 2018 con il quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha esercitato i poteri speciali (cosiddetto Golden Power).
Retelit conferma, inoltre, che l’adozione del provvedimento non comporta in ogni caso per il gruppo ulteriori costi o investimenti sulla rete rispetto a quelli già programmati nell’esercizio della propria attività, né mutamenti o restrizioni della strategia operativa e commerciale delineata nel piano industriale.