Utility – Tornano gli acquisti sul comparto (+1,1%) grazie alla Bce

Dopo una mattinata caratterizzata dalle prese di beneficio, a partire dalle 13:45 sono ritornati gli acquisti sui principali titoli del comparto utility e delle rinnovabili quotati a piazza Affari. Alle ore 16:40 il Ftse Italia Servizi Pubblici è in progresso dell’1,1% rispetto alla chiusura poco mossa di ieri (+0,2%), sostanzialmente in linea con la performance del Ftse Mib.

A trainare al rialzo le quotazioni dell’indice dei principali titoli del comparto utility e delle rinnovabili quotati sul listino milanese la parte del comunicato della Banca centrale europea in cui si sottolinea che i tassi di riferimento saranno mantenuti sui livelli attuali almeno fino all’estate 2019 e “in ogni caso tutto il tempo necessario per assicurare che lo sviluppo dell’inflazione resti allineato con le attuali aspettative di un sostanziale percorso di aggiustamento” verso il 2 per cento.

La mossa dell’Eurotower ha spinto al ribasso i rendimenti sui governativi europei, compresi gli yield sui titoli di Stato italiani.

Il Btp a 10 anni, attualmente, rende il 2,74% rispetto al 2,89% delle 13:20, con il differenziale sul Bund tedesco a 231 punti base rispetto ai 239 punti della stessa ora.

Tornando a Piazza Affari acquisti su tutte le Big del comparto con Enel in rialzo dell’1,8%, seguita da Snam (+1%) e Italgas (+0,5%).