Il Ftse Italia Banche termina con un moderato ribasso dello 0,4% e in linea all’analogo europeo (-0,1%), non impedendo però al Ftse Mib (+1,2%) di chiudere in rialzo. Quest’ultimo prosegue in trend positivo delle ultime sedute, nel giorno in cui la Bce ha annunciato che il Quantitative easing finirà alla fine di quest’anno, con il ritmo degli acquisti di titoli che sarà ridotto a 15 miliardi nell’ultimo trimestre.
Nonostante lo spread Btp-Bund si sia mantenuto stabile a 230 punti base, il comparto bancario interrompe il buon andamento degli ultimi giorni. Questo anche perché l’Eurotower ha fatto sapere che i tassi di interesse di manterranno ai livelli attuali almeno fino all’estate del 2019, impattando quindi su uno dei ricavi core del settore.
Si segnala che Giovanni Sabatini, direttore generale dell’ABI (Associazione Bancaria Italiana), ha sottolineato la necessità di procedere immediatamente alla proroga della garanzia pubblica (Gacs), di cui molte banche devono ancora fare richiesta nell’ambito delle cartolarizzazioni degli Npl già annunciate.
Seduta contrastata per i titoli del listino principale, tra i quali gli acquisti premiano Bper (+1,2%) e Banco Bpm (+0,7%), due istituti che stanno procedendo speditamente nella riduzione dello stock di Npl.
Qualche presa di profitto su Mps (-0,3%), che a partire dal prossimo 15 giugno entrerà nel Ftse Italia Mid Cap con primo giorno di negoziazione il lunedì successivo.
Nel Mid Cap tiene botta Popolare Sondrio (+0,1%), su cui Fitch ha lasciato invariati i rating, mentre risulta nettamente più vivace Credem (+2,8%), che beneficia della conferma dei rating da parte della stessa Fitch che ne ha riconosciuto l’ottima qualità dell’attivo e la validità del modello di business. Creval (+0,3%) rafforza la buona performance della seduta precedente dopo il closing della cessione di 1,6 miliardi di Npl.
Tra le Small Cap rallenta Carige (invariata) dopo le serie positive inanellate nell’ultima settimana, mentre chiude con un buon rialzo Banco Desio (+1,9%) su cui Fitch ha mantenuto fermi i giudizi.