L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri a +1,8%, sostanzialmente in linea con l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (+1,7%) e sovraperformando di poco il Ftse Mib (+1,2%).
Gli indici europei hanno chiuso la giornata di ieri con guadagni vicino al punto percentuale dopo l’annuncio della Bce su una riduzione a partire da ottobre del Qe per arrivare a uno stop degli acquisti a gennaio 2019. Come atteso i tassi sono rimasti invariati e resteranno a questi livelli almeno fino all’estate 2019.
Tornando al settore infrastrutture, Autostrade Meridionali mette a segno il +3,5%, la miglior performance del comparto. Acquisti sostenuti anche su Astm (+2,3%) e Inwit (+2,2%).
Ben intonata Atlantia (+2,1%). Edizione, holding della famiglia Benetton, starebbe trattando con possibili investitori di lungo termine, fra cui il fondo sovrano di Singapore Gic, per la cessione di una quota fino al 30% della nuova società cui farà capo la propria quota nel gruppo spagnolo di torri Cellnex.