Mps – In controtendenza a Piazza Affari (+1%)

Titoli Mps in controtendenza sul listino milanese. Le azioni della banca senese registrano attorno alle 11:00 un incremento dell’1% a 2,8 euro, mentre l’indice del settore Ftse Italia Banche lascia sul terreno circa l’1 per cento.

Secondo alcuni rumor di stampa, il Crédit Agricole potrebbe essere interessato ad esaminare il dossier Mps per incrementare la propria presenza in Italia qualora il Governo decidesse di dismettere la propria partecipazione del 68 per cento.

Sul tema, tuttavia, non sono stati ancora chiarite quali saranno le decisioni prese dal nuovo esecutivo, dopo che nel contratto di governo era stata indicata la necessità di “un ripensamento della banca in ottica di servizio”. Una frase che era stata spiegata da Claudio Borghi, esponente della Lega, come la volontà di cambiare la governance e il mantenimento della banca in mani pubbliche.

Sulla questione, inoltre, erano intervenute anche le autorità europee, precisando che gli accordi che hanno concesso allo Stato italiano di procedere alla ricapitalizzazione dell’istituto, sull’orlo del tracollo, prevedevano una fuoriuscita dello Stato entro il 2021. La questione sembra quindi tutt’altro che definita.

Intanto, l’amministratore delegato Marco Morelli ha fatto sapere di andare avanti con quanto previsto dal piano che, come testimoniato dai risultati positivi del primo trimestre, sta dando i primi frutti.

Le prossime mosse riguardano l’azione di de-risking che, oltre alla mega cartolarizzazione del portafoglio di sofferenze, prevede la cessione di un portafoglio da 2,6 miliardi di Npl e di 1,5 miliardi complessivi di Utp. Su questo fronte, potrebbe essere realizzata a breve la cessione di una prima tranche.

Bisogna inoltre notare che c’è anche una ragione tecnica che può spingere a una revisione dell’asset allocation di alcuni fondi su Mps, e cioè che dal prossimo 18 giugno le azioni dell’istituto toscano saranno inserite nell’indice Ftse Italia Mid Cap.

Da quando le azioni Mps erano state riammesse alle contrattazioni, lo scorso 24 ottobre, non erano rientrate in uno specifico indice. Il comitato tecnico del Ftse Italia Index Series ha invece deliberato l’aggiornamento degli indici, con Mps che prende posto di MutuiOnline a partire dalla chiusura della sessione di oggi.