Poste Italiane ha siglato con le organizzazioni sindacali un’intesa che prevede 363 mobilità volontarie, 1.080 trasformazioni a tempo indeterminato, 1.126 passaggi da “part time” a “full time” e 500 assunzioni di laureati da destinare alle sale consulenza degli uffici postali.
L’intesa fa seguito a precedenti accordi siglati nell’ambito del rinnovo del contratto a fine novembre 2017.
Nel triennio saranno circa 6.000 i lavoratori interessati attraverso da stabilizzazioni di rapporti a tempo determinato, conversioni “part time”-“full time” e nuove assunzioni, in linea con il piano strategico “Deliver 2022”.
Il titolo ha aperto le contrattazioni a Piazza Affari sulla parità a 7,82 euro, mentre l’indice di settore cede lo 0,3 per cento.