Entra nel vivo la realizzazione della joint venture tra Intesa Sanpaolo e Intrum Justitia nella gestione degli Npl. La banca milanese ha avviato le discussioni con i sindacati per definire il passaggio dei dipendenti che saranno destinati alla nuova società.
Secondo quanto reso noto al momento dell’annuncio dell’operazione, i lavoratori della banca coinvolti dovrebbero essere circa 600. L’operazione verrà realizzata tramite la scissione delle società e dei rami di azienda che si occupano della gestione dei crediti che verranno conferiti a una società che verrà acquisita al 51% dal gruppo svedese. A sua volta Intesa Sanpaolo rileverà il 49% delle attività italiane di Intrum.