L’agenzia canadese Dbrs ha lasciato invariati i rating su Mps, inclusi quelli di Emissione a lungo e breve termine rispettivamente a ‘B (elevato)’ e a ‘R-4’. L’outlook rimane stabile.
Inoltre, Dbrs ha confermato la valutazione intrinseca dell’istituto senese a livello ‘B (alto)’ e ha supportato la valutazione a ‘SA3’.
La conferma dei giudizi riflette i progressi compiuti dalla banca nel portare avanti il piano di ristrutturazione, incluso il perfezionamento della cartolarizzazione da 24,1 miliardi di Npe, la migliore gestione del rischio, la migliorata efficienza grazie alla riduzione degli sportelli e all’uscita di 1.800 dipendenti e la diminuzione del costo del funding.
Tuttavia, l’ammontare di crediti problematici rimane ancora elevato, con le relative conseguenze negative sul capitale e, inoltre, devono essere implementate ulteriori strategie per il miglioramento della redditività.