Comparto sotto pressione a livello europeo, con l’indice settoriale europeo in calo dell’1,5% dopo il profit warning lanciato da Daimler. Il gruppo tedesco, infatti, ha rivisto al ribasso le previsioni per il 2018 a causa della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina.
In particolare, la casa di Stoccarda ritiene che i dazi cinesi sulle importazioni di veicoli prodotti in Usa avranno un impatto sui risultati dell’esercizio ed ha rivisto al ribasso le stime sull’Ebit 2018, ora atteso leggermente inferiore rispetto allo scorso anno.
Daimler diventa quindi il primo carmaker a lanciare l’allarme sugli effetti dello scontro commerciale tra Stati Uniti e Cina, proprio mentre Pechino ha confermato che a parte dal 6 luglio introdurrà delle tariffe sull’import di alcuni prodotti americani, tra cui appunto le auto, in risposta ai dazi annunciati dall’amministrazione Trump.
Intorno alle 10:00, il titolo Daimler a Francoforte perde il 3,9%, trascinando al ribasso anche BMW (-3,2%) e Volkswagen (-1,4%). Vendite anche sul comparto italiano, con Fca (-1,3%) e Brembo (-1,1%) scivolate in fondo al Ftse Mib (-0,1%).