Chiusura poco mossa per le borse europee, che hanno rallentato parzialmente nel finale terminando la seduta in prossimità dei minimi di giornata. A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un +0,2% a 22.120 punti, sostenuto in parte dalla buona intonazione dei bancari.
Ancora debole il settore dell’auto, nonostante il rimbalzo di Volkswagen dopo che l’arresto di lunedì del ceo di Audi per il caso Dieselgate aveva appesantito il titolo nelle due sedute precedenti. Il gruppo di Wolfsburg ha inoltre annunciato di aver siglato un accordo con Ford per un’alleanza strategica nei veicoli commerciali.
Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un -1%, rispetto al -0,5% del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto, ancora sottotono Cnh (-2,1%), nonostante abbia annunciato un nuovo contratto per un valore fino a 400 milioni di dollari per la fornitura di una piattaforma anfibia al Corpo dei Marines degli Stati Uniti.
Debole Fca (-0,5%), Brembo (-0,4%) e Pirelli (-0,4%), mentre proseguono le prese di profitto su Ferrari (-1,7%). Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni, infine, in rosso Piaggio (-1,6%), mentre riprende la corsa di Pininfarina (+5,2%), dopo la pausa delle ultime sedute.