Banca Sistema stima un impatto positivo di 150 pb sul Cet1, qualora la proposta arrivata dal Parlamento Europeo di ridurre la ponderazione del capitale di rischio per i prestiti assistiti dalla cessione del quinto dello stipendio (CQS) e della pensione (CQP), una delle attività core del gruppo, venisse approvata in via definitiva.
La stima è stata fatta sulla base dei dati al 31 marzo 2018, quando il Cet1 si attestava all’11,8 per cento. Nella nota rilasciata dalla banca si specifica che “tale incremento del livello di Cet1 non è stato incluso nel piano strategico 2018-2020”.
L’Europarlamento, lo scorso martedì, ha approvato un pacchetto di misure volte a modificare la direttiva sui requisiti patrimoniale delle banche. Tra le altre cose, è prevista una riduzione della ponderazione al 35% rispetto all’attuale 75% per i prestiti personali assistiti dalla cessione del quinto dello stipendio e della pensione.
La modifica proposta tiene conto del basso rischio dei prestiti assistiti dalla cessione del quinto, che hanno una probabilità di default (Pd) nettamente inferiore a forme di prestiti personali ed anche un più basso corrispondente tasso di perdita per default (Lgd).
Intorno alle 12:30 a Piazza Affari il titolo guadagna l’1% a 2,07 euro, mentre l’indice di settore cede l’1,7 per cento.