Borsa Italiana ha comunicato che le azioni Capital For Progress 2 (CFP2) sono state riammesse alle negoziazioni.
Si ricorda che il titolo era stato sospeso ieri contestualmente alla comunicazione da parte della Spac di aver siglato un accordo con ABK Group Industrie Ceramiche (ABK) hanno per l’integrazione tra le due società.
Si ricorda che la Spac, promossa da Massimo Capuano, Antonio Perricone, Marco Fumagalli, Bruno Gattai e Alessandra Bianchi nell’agosto del 2017, aveva raccolto 65 milioni da investitori professionali italiani e esteri. Un terzo di quelle risorse sarà dedicato all’acquisto di azioni dagli attuali soci di ABK, sulla base di un equity value della società di 124 milioni, mentre la residua liquidità servirà allo sviluppo dei progetti di ABK, sia per linee interne che esterne.
E’ previsto che l’assemblea di CFP2 si svolga entro la prima settimana di ottobre e che gli effetti contabili e fiscali della fusione decorrano dal 1 gennaio 2019.
ABK è attiva nel settore del gres porcellanato e delle superfici per arredamento. Nel 2017 ha realizzato il valore della produzione si è attestato a 115,4 milioni (+11% sul 2016), l’Ebitda a 18,7 milioni (+28%) e un utile netto di 12,6 milioni. A fine anno l’indebitamento finanziario netto era pari a 8,1 milioni (8,8 milioni a fine 2016).