Dopo un avvio positivo il Ftse Mib inverte la rotta e intorno alle 10:10 cede lo 0,4% riportandosi appena al di sopra dei 22 mila punti.
In peggioramento anche gli altri listini europei, con il Dax di Francoforte a -0,3%, il Cac 40 di Parigi e l’Ibex di Madrid sulla parità, mentre il Ftse 100 di Londra resiste a +0,3 per cento.
A Piazza Affari pesano soprattutto i ribassi di bancari e auto, con FCA (-1,8%), UBI (-1,7%), BPER (-1,4%), UNICREDIT (-1,4%) e BREMBO (-1,2%) in fondo al Ftse Mib.
Euro/dollaro poco mosso in area 1,156, petrolio in calo con Wti e Brent rispettivamente a 65,2 e 73,9 dollari al barile mentre sull’obbligazionario il rendimento del Btp decennale risale a 2,57%, ampliando lo spread con il Bund a 219 punti base.