Il Ftse Aim Italia ha terminato la scorsa seduta guadagnando un modesto 0,1%, sottoperformando sia il London Ftse Aim 100 (+0,6%) sia il London Ftse Aim All Share (+0,3%). Il volume dei titoli trattati si è attestato a 4.306.338 azioni scambiate, in aumento rispetto a quello mediamente trattato a livello mensile.
Ancora denaro su Assiteca che, in asta di volatilità a circa un’ora dalla chiusura delle contrattazioni con un rialzo teorico dell’11,2%, ha chiuso la sessione in progresso dell’11,3 per cento. Nelle ultime 5 sedute il titolo ha guadagnato oltre 13 punti percentuali e il 6,4% da inizio anno.
Si segnala che da ieri le azioni Capital For Progress 2 (CFP2) sono sospese dalle contrattazioni. La Spac e ABK Group Industrie Ceramiche (ABK) hanno firmato un accordo per l’integrazione tra le due società. Si ricorda che la Spac, promossa da Massimo Capuano, Antonio Perricone, Marco Fumagalli, Bruno Gattai e Alessandra Bianchi nell’agosto del 2017, aveva raccolto 65 milioni da investitori professionali italiani e esteri. Un terzo di quelle risorse sarà dedicato all’acquisto di azioni dagli attuali soci di ABK, sulla base di un equity value della società di 124 milioni, mentre la residua liquidità servirà allo sviluppo dei progetti di ABK. La conclusione della Business Combination è condizionata all’approvazione da parte delle assemblee di CFP2 e ABK e al mancato recesso da parte di soci CFP2 per un ammontare di capitale superiore al 30%. E’ previsto che l’assemblea di CFP2 si svolga entro la prima settimana di ottobre e che gli effetti contabili e fiscali della fusione decorrano dal 1 gennaio 2019.