Limita le perdite in un clima di mercato sfavorevole il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona che lascia sul terreno lo 0,5 per cento, perfettamente in linea con il corrispondente indice europeo.
In calo tutte le Borse europee fra cui il Ftse Mib mette a segno la peggiore performance a -2 per cento, penalizzato dalle banche e dalle utilities.
Queste ultime si sono mosse in scia alla risalita dello spread a 238 punti base, probabilmente a causa delle possibili nuove tensioni fra Italia e UE alimentate dal dibattito sui flussi migratori e dalle nomine come Presidenti della commissione di Bilancio della Camera e della Finanze al Senato di esponenti politici noti per le posizioni euroscettiche.
Nel settore dei beni per la casa, vanno in controtendenza con rialzi frazionali Technogym (+0,5%) e De’Longhi (+0,3%) mentre chiude con un leggero ribasso Fila (-0,3%).
Fra le società a minore capitalizzazione, positiva B&C Speakers (+1,1%) mentre conferma il buon momento Nice (+0,6%), il cui CdA ha approvato la fusione per incorporazione di Silentron.
Vendite invece su Elica (-2%), Emak (-3,1%) e Beghelli (-4,4%).