Seduta in ribasso per il Ftse Italia Beni Immobili che ha perso lo 0,8%, sovraperformando però il Ftse Mib in calo di 2 punti percentuali. La performance si è rivelata inoltre sostanzialmente simile all’andamento del corrispondente indice europeo (-0,5%).
Sull’obbligazionario il rendimento del decennale italiano è salito di 21 bp al 2,72%, separato da un differenziale con il Bund tedesco in ascesa a 238 punti base. Secondo gli operatori tale rialzo segue le nomine dei leghisti euroscettici Borghi e Bagnai rispettivamente alla presidenza delle commissioni Bilancio della Camera e Finanze del Senato.
Tra le Mid Cap, Igd ha chiuso le contrattazioni con un ribasso frazionale dello 0,3% mentre Beni Stabili ha archiviato un calo dell’1,1%.
Tra le società a bassa capitalizzazione, invece, solo Risanamento si è mantenuta positiva con un guadagno del 2,9%, seguita subito dopo da Nova Re che ha chiuso sulla parità (+0%).
Vendite su Industria e Innovazione (-2%), Aedes (-2,4%) e Compagnia Immobiliare Azionaria (-3,1%).