Unipol – Conferma di voler salire in Bper ma senza mire sul controllo

Unipol ha ribadito che prenderà in considerazione un’ulteriore incremento della propria quota in Bper entro i prossimi sei mesi dopo avere rilevato il 3,25% del capitale dell’istituto modenese, portandosi così al 13,1 per cento.

La holding bolognese però ha sottolineato che “anche a seguito dell’eventuale acquisto dell’ulteriore partecipazione non intende esercitare su Bper il controllo, anche di fatto, e che non intende proporre l’integrazione o la revoca degli organi amministrativi o di controllo della banca”.

Unipol – secondo quanto riportato in una nota – agisce “nella sua qualità di investitore istituzionale e intende contribuire ai piani sviluppo nel medio/lungo periodo della banca, con la quale è, peraltro, in essere una partnership industriale pluriennale nel comparto della bancassicurazione danni e vita”.

L’acquisto di un’ulteriore quota – prosegue il comunicato – “potrà essere effettuato alla luce di quelli che saranno i piani e le prospettive di sviluppo della banca e le condizioni generali del mercato”.

Unipol ha sottolineato nella nota che “l’acquisto della partecipazione diretta è stato effettuato da Unipol mediante risorse di cassa disponibili”, “di agire da sola e non in concerto con altri soggetti” e che “non è parte di alcun patto parasociale con altri soci di Bper”.

Intorno alle 12:45 sul listino milanese le azioni Bper continuano la corsa con uno scatto del 7,4% a 4,78 euro, mentre il titolo Unipol sale dell’1,8% a 3,55 euro.