Ottava positiva per il settore salute il cui indice ha evidenziato +3,2% facendo meglio sia del corrispondente europeo (-0,3%) sia il Ftse Mib (-1,4%).
Andamento quest’ultimo in una settimana nella quale l’attenzione degli investitori è rimasta focalizzata tra l’altro sull’intervento del presidente della Bce Mario Draghi al forum di Sintra, in Portogallo.
Il tutto in un contesto di incertezza ancora legato alle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina.
Recordati, unico titolo del settore presente nel principale indice milanese, ha registrato un +4,2 per cento. Alberto Recordati ha confermato che sono intercorse delle trattative con il fondo Cvc per la cessione del controllo indiretto di Recordati. Tuttavia il presidente e Ad di Fimei Spa, società titolare del 51,3% del capitale sociale di Recordati, ha riportato anche che vi sono ancora molti ostacoli da superare e non vi è certezza sulla prosecuzione delle trattative e sui tempi delle stesse.
Tra le Mid Cap la migliore è stata Diasorin con un +3,2 per cento. La società ha comunicato di aver acquistato tra l’11 e il 15 giugno 85.664 azioni proprie per un corrispettivo totale di 7.879.993,58 euro. L’operazione rientra nel piano di buy-back deliberato dall’assemblea degli azionisti il 23 aprile 2018. Ad alimentare gli acquisti sulle azioni della multinazionale piemontese anche l’upgrade sul titolo da parte di Kepler Cheuvreux, che ha alzato sia il giudizio portandolo a buy dal precedente hold sia il target price, aumentato a 100 euro dal precedente 76 euro.
Infine tra le Small ha brillato Isagro con un +4,8 per cento.