Il Cda di Safe Bag ha preso atto delle linee guida del nuovo Piano Industriale 2018-2019 approvato oggi dal Cda della controllata SOS Travel.com, nell’ambito del percorso finalizzato alla quotazione di quest’ultima sul mercato AIM Italia.
Per il periodo 2018-2019 i ricavi sono attesi a 2,5 milioni nell’anno corrente per poi salire a 4,4 milioni nel 2019. L’Ebitda dovrebbe passare da 0,4 milioni del 2018 a 1,2 milioni nel 2019, con la relativa marginalità che dovrebbe passare dal 16 al 27 per cento. L’utile netto del periodo da 0,2 milioni del 2018 dovrebbe poi fissarsi a 0,6 milioni nel 2019.
Solida la struttura patrimoniale, che da una liquidità netta di 0,6 milioni a fine 2018 è attesa a 1,5 milioni al 31 dicembre 2019.
Si ricorda che SOS Travel, costituita nel novembre scorso, mediante conferimento da parte di Safe Bag del ramo d’azienda denominato “Sostravel.com”, opera nell’esercizio di una serie di attività di assistenza al viaggiatore. La società propone ai passeggeri aerei l’accesso a una piattaforma digitale integrata (l’App Sostravel) caratterizzata da un concept innovativo e volta a garantire la possibilità di usufruire di una serie di informazioni e servizi collegati al viaggio. Una piattaforma digitale integrata (l’App Sostravel), che verrà lanciata e promossa sui principali mobile store (tra i quali, Google Play e App Store), come aggregatore di una gamma di servizi di assistenza ai passeggeri durante tutto il viaggio (Flight Info, Airport Info, SafeBag24 Lost & Found, PIR Lost Luggage, Travel Insurance, Travel Concierge).
Le caratteristiche digitali dei canali di vendita SOS Travel.com permettono di avere accesso istantaneo al mercato globale dei viaggiatori (3,5 miliardi di passeggeri). Il mercato potenziale dei servizi proposti è, inoltre, molto più ampio del target riferibile all’attività di avvolgimento bagagli tipicamente offerta da Safe Bag (3% dei viaggiatori circa), in quanto si tratta infatti di servizi che hanno una penetrazione media sui viaggiatori decisamente più elevata.
Il primo bacino di clienti su cui la nuova società farà leva sono i circa 2,2 milioni di passeggeri che annualmente fruiscono dei servizi di wrapping presso i punti vendita Safe Bag. A seguire si prevedono campagne di advertising, promozione e marketing sui principali media (tv e web) e si cercheranno nuovi accordi con partner attivi nel settore aeroportuale (handlers, compagnie aeree). Lo sviluppo principale seguirà la logica di sviluppo per nazione con focus sulle regioni geografiche con maggior radicamento della capogruppo Safe Bag.
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