Avvio di settimana negativo per Stm, reduce da 5 sedute consecutive in calo che hanno portato il titolo a perdere il 10,2% nella scorsa ottava.
Intorno alle 10:25 le azioni del colosso italo-francese dei semiconduttori cedono il 3,1% a 19,53 euro, sottoperformando il Ftse Mib (-1,4%) e l’indice settoriale Euro Stoxx Technology (-1,2%).
Il comparto dei semiconduttori potrebbe risentire in particolar modo dell’escalation di tensioni tra Stati Uniti e Cina in tema di commercio. Secondo le ultime indiscrezioni l’amministrazione Trump starebbe prendendo in considerazione di limitare gli investimenti cinesi nel settore tecnologico americano e frenare le esportazioni hi-tech verso il Paese asiatico.
Sottotono anche altri titoli europei di microchip, come Asml (-3,3% ad Amsterdam) e Infineon (-2,7% a Francoforte).
I giudizi su Stm raccolti da Bloomberg si dividono in 8 ‘buy’, 8 ‘hold’ e 3 ‘sell’ e il target price medio, riferito ai 15 analisti che hanno aggiornato gli studi negli ultimi 3 mesi, è pari a 21,99 euro, con un upside del 12,5% rispetto alla quotazione attuale.
Con le recenti perdite il titolo si riporta sui valori della prima parte di maggio, mentre da inizio anno mostra un rialzo di poco superiore al 7 per cento.