Avvio di settimana in rosso per le borse europee, in un clima di avversione al rischio alimentato dal crescere delle tensioni commerciali tra Stati Uniti, Cine e Ue. A Milano il Ftse Mib ha chiuso in calo del 2% a 21.355 punti, accelerando al ribasso nel finale insieme agli altri listini continentali dopo l’avvio in ribasso di Wall Street.
La minaccia di venerdì del presidente americano Donald Trump di introdurre dazi del 20% sulle importazioni di veicoli dall’Europa tiene sotto pressione il settore, che teme inoltre eventuali contromisure di Bruxelles.
Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un -2,8%, rispetto al -2,4% del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto, vendite su Fca (-3,1%), nonostante gli analisti sottolineano come eventuali dazi Usa avrebbero un impatto limitato rispetto ai gruppi tedeschi.
In rosso anche Ferrari (-3,2%), Cnh (-3%), Brembo (-2,1%) e Pirelli (-1,4%). Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni, invece, in luce Piaggio (+8,5%), che trascina al rialzo anche la controllante Immsi (+4,2%).
Il titolo ha beneficiato di un report positivo di Kepler Cheuvreux in cui si ipotizza lo scorporo di alcuni brand del gruppo sul modello di Fca.