Oil & Gas – Avvio di settimana negativo con tutti i titoli in rosso

Avvio di settimana in negativo per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che retrocede di 2,4 punti percentuali, sottoperformando il corrispondente indice europeo (-1,9%).

Le sempre più accese tensioni commerciali tra Cina e Stati Uniti, con questi ultimi pronti a introdurre nuove limitazioni agli investimenti tecnologici cinesi in Usa e alle esportazioni IT nel Paese asiatico, mandano in rosso le Borse del Vecchio Continente, con il Ftse Mib che lascia sul terreno il 2,4 per cento.

Sul mercato del petrolio, poco mosso dopo la chiusura di ieri il Wti a 68,2 $/bl, sostenuto dallo stop alla produzione di un impianto in Canada. Cede invece l’1,5% il Brent a 74,2 $/bl, dopo che Arabia Saudita e Russia hanno lasciato intendere che l’aumento di produzione sia maggiore nei numeri rispetto a quanto indicato dagli altri partner dell’Opec+ a margine del meeting di Vienna.

In questo scenario, tornando all’azionario, perdono terreno tutte e tre le big Saipem (-3,8%), Tenaris (-4,3%) ed Eni (-2,3%).

Quest’ultima ha annunciato la scoperta di un nuove riserve a olio nell’offshore dell’Angola ed ha inoltre completato la cessione delle attività di gas in Ungheria al gruppo MET.

Vendite anche sulle Mid Cap Maire Tecnimont (-2,6%) e Saras (-3,1%) che ha comunicato il dato sull’EMC Benchmark, sceso nella scorsa settimana sotto i 2 dollari/barile.

Infine, in calo anche le Small Cap Gas Plus (-0,4%) e d’Amico (-1,4%).