Il Consiglio di Amministrazione di TIM riunitosi ieri ha dibattuto circa le considerazioni espresse pubblicamente dal CEO relativamente ad alcuni suoi membri ed ha preso atto del chiarimento da lui fornito e del rincrescimento per aver fatto delle dichiarazioni non appropriate, che sono state poi amplificate dalla stampa. All’esito del confronto, il Consiglio intende confermare l’unicità di visione e di obiettivi di tutti i suoi membri ed il sostegno al management
Il Cda ha integrato la compagine dei Comitati interni, portandone il numero dei componenti da 4 a 5, mediante le nomine del Consigliere Valensisenel Comitato per il controllo e i rischi, del Consigliere Moretti nel Comitato parti correlate e del Consigliere Capaldo nel Comitato per le nomine e la remunerazione.
Il board inoltre ha dato avvio alla revisione dei documenti di governance aziendali, adottando una nuova versione (significativamente aggiornata) della procedura per l’effettuazione di operazioni con parti correlate e il regolamento dell’apposito Comitato, costituito il 16 maggio scorso. La modifica della disciplina interna sul trattamento delle operazioni con parti correlate è stata occasione per accertare l’aggiornamento del relativo perimetro, per effetto del superamento delle condizioni per qualificare il rapporto tra Vivendi e TIM in termini di controllo di fatto.