Il colosso elettrico italiano potrebbe salire all’81,35% dall’attuale 73,4% del capitale della società di distribuzione elettrica paulista, acquistando il 7,97% ancora in mano allo Stato brasiliano.
Ad alzare il velo sul possibile incremento della partecipazione di Enel in Eletropaulo un articolo pubblicato questa mattina sul quotidiano “Milano Finanza” in cui si aggiunge che l’operazione verrebbe realizzata mediante l’acquisto di 13.342.642 azioni, pari al 7,97% della società paulista, rimasto fuori dall’Opa che si è conclusa lo scorso 4 giugno e attualmente in mano allo Stato brasiliano.
Al prezzo offerto in sede di Opa pari a 45,22 reais, l’acquisizione di questa partecipazione richiederebbe a Enel un esborso aggiuntivo di 603,3 milioni di reais (137 milioni di euro), rispetto ai circa 5,5 miliardi di reais (1,27 miliardi di euro) e agli almeno 1,5 miliardi di reais (343 milioni di euro) stimati per l’aumento di capitale di Eletropaulo.
L’acquisto del pacchetto in mano allo Stato brasiliano è ora possibile in quanto la quota del 7,97% in Eletropaulo è stata liberata dal vincolo di garanzia e inserita nell’elenco delle partecipazioni pubbliche vendibili. Ciò grazie a un decreto firmato dal presidente Michel Temer e recentemente pubblicato sul Diário Oficial da União, la Gazzetta ufficiale brasiliana.
Ricordiamo che gli azionisti di Eletropaulo potranno per vendere le azioni residue a Enel Sudeste, la controllata brasiliana del colosso elettrico italiano che ha portato avanti l’Opa, fino al 4 luglio.