La multi-utility bolognese ha comunicato che lo scorso 26 giugno 107 azionisti pubblici hanno sottoscritto il Contratto di Sindacato di Voto e di disciplina dei trasferimenti azionari. L’accordo avviene in prosecuzione dei precedenti patti, in particolare di quello stipulato il 23 giugno 2015 con effetti dal 1 luglio 2015 fino al prossimo 30 giugno, lasciando invariati gli assetti e gli equilibri esistenti espressi in tale intesa.
Il patto, con decorrenza a partire dal 1° luglio, è relativo alle modalità di esercizio del diritto di voto e del trasferimento delle partecipazioni detenute in Hera dagli aderenti.
Nel dettaglio l’accordo ha ad oggetto 720.722.792 azioni ordinarie Hera , del valore nominale di 1 euro, pari al 48,38564% dell’attuale capitale sociale, detenute complessivamente dai 107 azionisti pubblici, 1.424.796.344 diritti di voto conferiti a sindacato di voto, corrispondenti al 62,68250% del totale dei diritti di voto e 570.479.888 azioni bloccate corrispondenti a quota del 38,29910%.