Riprende la corsa di Banca Intermobiliare (Bim) a Piazza Affari. Intorno alle 10:40 le azioni segnano uno scatto del 5,8% a 0,457 euro.
La settimana in corso si era aperta con un balzo del 13,9%, dopo che nel venerdì precedente a mercati chiusi erano stati resi noti i risultati dell’Opa. Tra la seduta di martedì e quella di ieri il titolo aveva lasciato sul terreno il 7,5%, prima dei recupero odierno.
Come detto, lo scorso 22 giugno è terminata l’offerta pubblica di acquisto (Opa) da parte del nuovo azionista di maggioranza, il fondo inglese Attestor, tramite il veicolo Trinity Investments. L’operazione si è chiusa con adesioni pari al 6,7% dei titoli oggetto dell’offerta, corrispondenti all’1,8% del capitale sociale della private bank torinese.
Sulla base di questi risultati, e tenuto conto del 68,8% già in mano ad Attestor, quest’ultima verrà a detenere il 70,6% del capitale di Bim.
L’esito dell’offerta comporta il mancato raggiungimento da parte del fondo britannico di una partecipazione superiore al 90% della private bank torinese. Per cui, al momento, non si sono verificati i presupposti richiesti dell’obbligo di acquisto né del diritto di acquisto. Per effetto delle adesioni all’offerta, inoltre, non sussistono neanche le condizioni richieste ai fini della riapertura dei termini.
Proprio nella mattinata di oggi la società, tramite una nota, ha confermato in maniera definitiva i risultati dell’Opa già comunicati in via preliminare lo scorso venerdì.