L’Osservatorio Fcp Assoradio ha presentato i dati di maggio relativi al fatturato della pubblicità via radio, che evidenziano un calo del 2,5%, rispetto al pari periodo 2017, a 35,56 milioni. Da inizio anno, invece, l’incremento è pari al 6,8%, superiore alla media del dato su tutti i mezzi. Nei primi cinque mesi, tra i settori che investono maggiormente sul mezzo si distinguono automobili, alimentari, tempo libero, turismo/viaggi.
Se si escludono i dati di agosto e marzo 2017, quando si era registrato un lieve calo, rispettivamente a -0,3 e -0,1%, era da febbraio dello scorso anno che la raccolta non segnava un andamento negativo (-3,3%).
Fausto Amorese, presidente Fcp Assoradio, ha commentato: “Per il mese di maggio si concretizzano i segnali di un rallentamento del mercato pubblicitario in generale. Consideriamo che nel 2017 maggio era cresciuto del +14,7% rispetto all’anno precedente. Possiamo affermare che la contrazione è quasi fisiologica.”