Il board della multinazionale dello sportwear ha comunicato i dati del quarto trimestre 2018 e dell’intero esercizio chiuso lo scorso 31 maggio.
Nel quarto trimestre emerge l’aumento del 13% del fatturato a 9,8 miliardi di dollari. Un progresso trainato dalla crescita a doppia cifra registrata nei mercati internazionali e nazionale, oltre che dai risultati ottenuti grazie allo sviluppo di Nike Direct Globally, la nuova filosofia del gruppo che combina l’attenzione al cliente con lo sfruttamento delle piattaforme digitali.
Nel dettaglio, si evidenzia la crescita dei ricavi dei prodotti targati Nike del 9% a 9,3 miliardi di dollari nel confronto a cambi correnti, mentre calano del 14% a 512 milioni di dollari quelli derivanti dalle vendite di Converse (-11% a 1,9 miliardi di dollari full year 2018).
I ricavi di Nike alla fine dei 12 mesi si attestano a 36,4 milioni di dollari, saliti del 4% nel confronto a cambi costanti rispetto all’anno precedente. Le vendite di prodotti marcati Nike sono aumentate del 5% a 34,5 miliardi di dollari. Crescono del 12% a 10,4 miliardi di dollari le vendite dirette, grazie all’incremento del 25% del fatturato online e alle aperture di nuovi store.
Il risultato della gestione operativa del 4Q18 si esprime in 4,4 miliardi di dollari, salito del 15% rispetto al pari periodo dell’esercizio precedente. Si attesta a 16 miliari di dollari (+4%) il gros profit nel full year 2018.
La quarta frazione dell’esercizio si è chiusa con un utile netto di 1,14 miliardi di dollari, segnando un progresso del 13% sul 4Q 2017.
L’utile netto dell’intero esercizio 2018 si attesta invece a 1,9 miliardi di dollari, contro i 4,2 miliardi nel 2017. Un risultato che risente del maggior carico fiscale (2,4 miliardi contro i 646 milioni nel 2017) che pesa per il 55,3% sul risultato netto ante imposte (13,2% nel 2017) a causa di oneri significativi legati alla promulgazione della legge fiscale.