L’assemblea di Prismi ha approvato, all’unanimità dei presenti, il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2017, che si è chiuso con ricavi per 12,3 milioni ed un Ebitda positivo, deliberando di portare a nuovo la perdita di esercizio di circa 3,1 milioni.
L’assemblea ha inoltre deliberato favorevolmente in merito all’integrazione del numero dei componenti dell’organo amministrativo che passerà da 5 a 7 membri, nominando Domenico Lopreiato e Odoardo Maria Ambroso indicati rispettivamente nella lista presentata da Syner.it Informatica (titolare dell’11,61% del capitale sociale) e dalla lista presentata da Tendercapital Fund (titolare del 6,32%) unitamente a Tendercapital Alternative Funds plc (titolare del 10,82%).
I neo nominati consiglieri resteranno in carica, al pari degli altri membri del consiglio, sino alla data dell’assemblea chiamata all’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019.
Il Cda, riunitosi al termine dell’assemblea ha nominato consigliere delegato Domenico Lopreiato a cui è stata affidata una specifica delega per la gestione del comparto produttivo della società.
Dopo circa 20 minuti dall’avvio delle contrattazioni il titolo Prismi segna un rialzo del 4,6% a 2,72 euro, sovraperformando il Ftse Aim Italia (+0,6%). Nelle ultime cinque sedute le quotazioni sono aumentate di circa il 50 per cento.
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