Seduta tonica per Ubi, in vetta al Ftse Mib segnando un progresso del 4,1% a 3,32 euro e facendo meglio il Ftse Italia Banche (+2,4%). L’indice milanese sta ben figurando, trainato dalle performance convincenti del settore bancario e dell’automotive.
Gli acquisti sul titolo possono essere riconducibili a un recupero di performance rispetto alle precedenti sessioni. Inoltre, l’intero comparto bancario pare beneficiare del calo dello spread a seguito dell’accordo raggiunto tra i vari membri dell’Unione Europea in merito al nodo migranti.
Si segnala, infine, che in tale contesto il titolo Ubi non risente del taglio di target price da 5,10 euro a 4,90 euro da parte degli analisti di Exane Bnp Paribas, che hanno comunque confermato il giudizio di ‘outperform’ due giorni fa.