Il cda Banca Intermobiliare (Bim) ha avviato lo smobilizzo del proprio patrimonio immobiliare, in parte detenuto direttamente e in parte tramite le controllate Symphonia Sgr, Bim Immobiliare e Paomar Terza.
Per facilitare la vendita, Bim e Symphonia hanno approvato la stipula di tre contratti preliminari di compravendita con l’azionista di controllo Trinity Investments, da finalizzare al 31 dicembre 2018, sugli immobili di proprietà di Bim, sulle partecipazioni totalitarie nel capitale di Bim Immobiliare e di Paomar Terza e sull’immobile detenuto da Symphonia.
Il prezzo pattuito per l’acquisto degli attivi è stato fissato in 84 milioni, a fronte di una valutazione degli immobili di 145 milioni, un prezzo che garantisce una plusvalenza di 30,6 milioni a livello consolidato.
L’obbligo che ha assunto il socio Trinity mediante la stipula dei suddetti contratti preliminari costituisce attuazione degli impegni, già comunicati al mercato, di assicurare a Bim un rafforzamento patrimoniale di almeno 30,6 milioni.
La banca intende individuare poi eventuali terzi acquirenti, che siano disponibili ad acquistare in tutto o in parte il patrimonio immobiliare, a fronte della presentazione di offerte vincolanti, irrevocabili e incondizionate.