Eni, insieme al fondo di private equity HitecVision, ha annunciato la fusione fra la consociata Eni Norge AS e Point Resources AS, che unite daranno vita a Vår Energi AS, società indipendente leader nel settore E&P in Norvegia che farà leva sulla combinazione dei punti di forza delle due società d’origine.
La nuova entità sarà detenuta da Eni per il 69,6%, mentre HitecVision deterrà il restante 30,4 per cento.
Il portafoglio di Vår Energi comprenderà 17 giacimenti di olio e gas su una vasta area geografica, con una produzione nel 2018 di circa 180mila barili di olio equivalente al giorno (boepd). Le riserve e le risorse della società ammonteranno a oltre 1.250 milioni di barili di olio equivalente.
Nei prossimi cinque anni la produzione raggiungerà i 25mila boepd, in previsione dello sviluppo di oltre 500 milioni di barili di olio equivalente da dieci asset esistenti e con un prezzo di breakeven inferiore ai 30 dollari/barile.
Questo sarà possibile grazie ad investimenti nel prossimo quinquennio pari 65 miliardi di NOK, ovvero 8 miliardi di dollari al cambio attuale.
Inoltre, la diffusa presenza della società nelle acque norvegesi permetterà di ampliare il portafoglio sia attraverso nuove gare sia con operazioni di M&A.
Il presidente di Vår Energi sarà Philip D. Hemmens, attualmente Managing Director di Eni Norge, mentre l’Amministratore Delegato sarà Kristin F. Kragseth, ora VP Production di Point Resources.
Il completamento della fusione, soggetto alle approvazioni normative del caso, dovrebbe avvenire entro la fine del 2018.