La principale multi-utility lombarda è in prima fila tra i pretendenti degli asset fotovoltaici messi in vendita in Italia dal fondo Glennmont.
A confermare il forte interesse di A2A per gli impianti tricolori (90 MW di capacità installata) del fondo londinese lo stesso amministratore delegato dell’ex-municipalizzata lombarda, Luca Valerio Camerano, a margine della presentazione del bilancio integrato della società, ribadendo così le indiscrezioni riportate da un articolo pubblicato da Reuters lo scorso 12 giugno.
Il numero uno di A2A ha anche aggiunto che il gruppo controllato congiuntamente dal Comune di Milano e da quello di Brescia è interessato nel fotovoltaico a impianti con dimensioni intorno ai 50-60 MW.
In relazione poi alla super-utility del Nord Luca Valerio Camerano ha riportato che è iniziata la fase di integrazione operativa della società mentre in autunno verrà affrontato il tema del piano industriale. Piano che sarà fondato sullo sviluppo dei territori, anche attraverso investimenti nel settore ambiente, delle reti e della vendita ai clienti.