Chiusura negativa per le borse europee, che hanno però recuperato parzialmente nel finale terminando la seduta al di sopra dei minimi di giornata. A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni in calo dello 0,9% a 21.427 punti.
Ancora debole il settore dell’auto, mentre sullo sfondo rimangono i timori di possibili dazi Usa sulle importazioni di veicoli dall’Europa con Bruxelles che si è detta pronta a varare contromisure appropriate.
Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un -0,6%, rispetto al -0,4% del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto resiste sulla parità Fca, favorita anche dalle previsioni di crescita delle immatricolazioni negli Stati Uniti a giugno, mentre a mercati chiusi sono stati diffusi i dati sulle vendite in Italia crollate del 19,3 per cento.
Sostanzialmente invariata Pirelli, mentre hanno chiuso in ribasso Ferrari (-1,3%), Cnh (-2%) e Brembo (-2,1%). Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni, infine, realizzi su Piaggio (-0,7%), mentre hanno chiuso in positivo Immsi (+0,7%) e Pininfarina (+0,2%).