Chiusura in calo per le borse europee penalizzate anche dall’incertezza relativa alla crisi politica in Germania, mentre sullo sfondo restano i timori di guerra commerciale. A Milano il Ftse Mib ha terminato la seduta con un -0,9% a 21.427 punti.
Negativo anche il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali, che ha segnato un -1,4% in linea al -1,3% del corrispondente indice europeo. Tra i titoli del comparto in calo Buzzi Unicem (-1,1%), mentre proseguono le vendite su Gima TT (-1,5%) dopo il tonfo della scorsa ottava trascinando al ribasso anche Ima (-2,8%).
Ancora in rosso anche Biesse (-3,1%) ed El.En (-1,9%), mentre si interrompe la rimonta di Cementir (-2,2%) e Datalogic (-3,5%) dopo i rialzi della scorsa ottava.
Nel segmento delle piccole capitalizzazioni in deciso rialzo Panariagroup (+7,2%) e Intek Group (+6,5%), con gli acquisti che hanno premiato anche Openjobmetis (+2,7%) e Servizi Italia (+2,6%).
In calo infine Tesmec (-2,3%) nonostante l’annuncio di un accordo di joint venture con Saba Group International General Trading and Contracting, società del Kuwait, per gestire congiuntamente i progetti di sbancamento e scavo in trincea nell’area medio orientale del Paese.