Mercati – Atteso avvio in frazionale rialzo, si placa la crisi tedesca

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in territorio positivo anche grazie all’attenuarsi della crisi politica tedesca, dopo che la cancelliera Angela Merkel ha raggiunto un’intesa con il ministro dell’Interno e leader della Csu bavarese Horst Seehofer sul tema dell’immigrazione.

Chiusura positiva ieri a Wall Street con i principali indici americani che, dopo un avvio incerto, hanno recuperato terreno e terminato la seduta in prossimità dei massimi intraday.

Il Dow Jones ha segnato un +0,1%, lo S&P 500 un +0,3% e il Nasdaq un +0,8%, in una giornata dai volumi modesti in vista della festività di domani per la ricorrenza dell’Indipendenza.

Deboli stamane i mercati asiatici, con gli operatori sempre preoccupati sugli impatti delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina sulla crescita globale. Tokyo ha terminato con un -0,1%, mentre Hong Kong registra perdite vicino ai due punti percentuali.

Sul fronte macro, l’agenda di oggi prevede l’indice Pmi costruzioni di giugno in Uk e le vendite al dettaglio di maggio nell’Eurozona, mentre nel pomeriggio in Usa usciranno i dati di maggio sugli ordini industriali e di beni durevoli.

Per quanto riguarda l’azionario, fonti di stampa riportano che ci sarebbero sette consorzi in corsa per il pacchetto di sofferenze e la piattaforma di gestione di BANCO BPM, con le offerte previsto il prossimo 10 luglio.

Da seguire FCA che, in attesa dei dati di giugno sulle vendite in Usa, lo scorso mese ha registrato un calo delle immatricolazioni in Italia del 19,3% a 43.343 unità rispetto alla flessione del 7,25% a 174.702 unità del mercato.

Attenzione infine a RECORDATI, con alcuni analisti che hanno espresso dubbi sul prezzo dell’offerta del fondo CVC per rilevare la quota di controllo della società.