Comparto bancario vivace a Piazza Affari. Intorno alle 12:20 il Ftse Italia Banche registra un progresso dell’1,7%, sostenendo anche il Ftse Mib (+1,5%).
La performance odierna è supportata dalla sostanziale stabilità dello spread tra i 230-235 pb, nonché dell’annuncio arrivato dal ministro dell’Economia, Giovanni Tria, della richiesta notificata alla Commissione Europea di prorogare la garanzia pubblica (Gacs), la cui scadenza attuale è fissata per il prossimo 6 settembre, sulle cartolarizzazioni degli Npl per altri sei mesi.
Secondo indiscrezioni, da Bruxelles sono già arrivate apertura in tal senso e, dopo il via libera ufficiale, spetterà al governo varare un decreto per far sì che il tutto diventi efficace. Non è da escludere che la misura venga allargata anche agli Utp e al leasing, estendendo il raggio d’azione delle banche per ridurre lo stock di crediti problematici.
Ben intonati tutti i titoli del paniere principale, con UniCredit (+1,9% a 14,91 euro), Intesa Sanpaolo (+1,7% a 2,57 euro), Ubi (+1,7% a 3,37 euro), Mediobanca (+2,2% a 8,30 euro), Bper (+0,8% a 4,73 euro) e Banco Bpm (+1,7% a 2,65 euro).