Intesa Sanpaolo ha concluso con esito positivo il collocamento di un’obbligazione garantita con scadenza a sette anni da 1 miliardo, riservata a investitori istituzionali e qualificati.
L’emissione, con sottostante un portafoglio di mutui residenziali di elevata qualità, ha ricevuto complessivamente ordini per circa 1,5 miliardi, provenienti per il 70% da investitori esteri e per il 30% da quelli italiani. Il bond è stato sottoscritto, tra gli altri per il 29% da operatori tedeschi, per il 16% dai francesi e per l’8% dagli inglesi.
Per quanto riguarda la tipologia degli investitori, il 43% è finito nelle mani degli asset manager, il 24% alle banche e un altro 24% agli institutional investors, tra cui la Bce.
Il titolo è stato emesso sotto la pari a 99,799, con una cedola annua dell’1,125% e un rendimento a scadenza dell’1,155%, corrispondente a un premio di 63 punti base sul tasso midswap.
Il regolamento è previsto per il prossimo 13 luglio, data a decorrere dalla quale è atteso che i titoli siano quotati presso il mercato regolamentato della Borsa del Lussemburgo.