Utility – Il settore sottoperforma il Ftse Mib, pesa il rialzo degli yield sui governativi

Mattinata  in lieve rialzo per i  principali titoli del settore utility e delle rinnovabili quotati a piazza Affari. Alle 12:25 il Ftse Italia Servizi Pubblici è in sostanziale parità (+0,3%) rispetto alla chiusura invariata di ieri, a fonte di una performance positiva del Ftse Mib (+1,5%) trainato da finanziari e dal comparto auto.

A frenare l’andamento dei titoli del comparto utility e delle rinnovabili, la salita dei rendimenti sui titoli di Stato italiani, con il Btp a 10 anni che attualmente rende il 2,67% (+2 punti base) con uno spread rispetto al corrispondente Bund invariato a 234 punti base.

A pesare sui decennale italiano, ma anche sui titoli di Stato degli altri Paesi europei, alcune indiscrezioni riportate da Bloomberg, secondo cui per alcuni membri del consiglio direttivo della Bce la fine del 2019 sarebbe troppo tardi per alzare i tassi.

Tra le Big Cap del comparto la migliore è A2A (+1%) mentre scambiano poco mosse Enel e Italgas, entrambe a +0,4%, Terna e Snam, entrambe con un -0,6 per cento.