Banca Mediolanum, a giugno, ha realizzato flussi positivi pari a 472 milioni (+53,2% rispetto allo stesso mese del 2017). Un ammontare che spinge il totale dei primi sei mesi dell’anno in corso a 2,1 miliardi (-8,2% annuo).
La raccolta netta gestita nel mese in esame si è attestata a 437 milioni (-3,7% a/a). Il risparmio amministrato, invece, ha registrato sottoscrizioni per 35 milioni (deflussi per 146 milioni nel periodo di confronto).
Da inizio 2018 il comparto gestito ha raccolto 1,6 miliardi (-35,8% rispetto al periodo gennaio-giugno 2017), mentre quello amministrato ha registrato sottoscrizioni per 452 milioni (riscatti pari a 286 milioni nei primi sei mesi del 2017).
Si segnala, infine, che la raccolta netta proveniente dall’estero si è attestata a 294 milioni (338 milioni nel corrispondente periodo del 2017); l’apporto del solo mese di giugno è stato pari a 85 milioni.
Massimo Doris, Ad di Banca Mediolanum, ha commentato: “Con 472 milioni di raccolta totale, giugno risulta finora il mese migliore del 2018, portando il progressivo da inizio anno ad oltre 2,1 miliardi. La qualità dei flussi del mese è confermata dai 437 milioni in fondi e gestioni, un chiaro segnale che la nostra strategia di investimento, focalizzata sulle necessità e le esigenze dei clienti, sia la risposta corretta alla complessità dei mercati finanziari. in questo mese caratterizzato da importanti scadenze fiscali, la raccolta in risparmio amministrato è comunque positiva nonostante gli oltre 100 milioni versati all’erario dai conti correnti e altrettanti previsti per il prossimo mese”.